26 Aprile 2025

La realtà, mi ripeto sempre, è più complessa di come tendiamo a ridurla, soprattutto quando si tratta di giudicare le persone, il bene, il male, la virtù, la saggezza, l’inettitudine. La semplificazione, lo stereotipo ci possono lenire la fatica, ma sono dannosi alla nostra comprensione del mondo. Salvo eccezioni.

Oggi, ero seduto, solo, ad un tavolo del McDonald, lo sguardo abbandonato indistintamente tra la folla di persone che lo riempivano. Di fronte a me una ragazza leggeva un giornale, alla mia sinistra un un uomo e una donna parlavano tra loro. A un tratto con la coda dell’occhio intercetto un cappello da baseball in avvicinamento, impugnato, l’interno verso l’alto, da una mano appartenente ad un ragazzo di colore. Situazione classica. Arriva il previsto “Scusa, signore…”. Scuoto la testa senza voltarmi, come faccio quasi sempre, anche se queste situazioni mi turbano sempre un po’. Sono complesso anch’io, sapete, e contraddittorio come tutti. Ma almeno gli comunico qualcosa che non sia semplicemente un’attestazione d’invisibilità totale. E infatti non insiste, e passa oltre, al tavolo dove stanno l’uomo e la donna. Ripete “Scusa, signore” un paio di volte quasi senza che lo percepisca. Dalla mia sinistra arriva una voce d’uomo alterata, arrogante: “Ma che vuoi?!.. Stai ancora qua? E insiste pure!…”. Il ragazzo svanisce come un ectoplasma mentre il tipo continua a blaterare sdegnato. Dopo poco, i due fanno per alzarsi. Lei accenna il gesto di prendere dal tavolo il vassoio con gli avanzi. Lui le dice “Che fai? Lascia, lascia”. Se ne vanno. Alla mia sinistra resta un tavolino vuoto con un vassoio unto, cartoni, bicchieri.

La realtà è più complessa di come tendiamo a ridurla, certo. Ma talvolta ci offre dei momenti di illuminazione. Ci mostra un’ adamantina immagine, senza rimorsi, senza ripensamenti: ecco uno stronzo. La realtà ci sembra semplice e chiara. E ci consola: la nostra, indubbia, stronzaggine, almeno è più complessa. Quindi, probabilmente, più reale.

1 thought on “Evidenze

  1. ieri parlavamo proprio di complessità, ricordi? Beh, è vero, ci sono cose di una semplicità strepitosa. E non è detto che siano belle, oltre che semplici. Teniamoci la nostra complessità piena di dubbi e di domande e di ripensamenti, senza necessariamente voler giustificare tutto con la lente della complessità…

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