Se la vostra squadra ha vinto, festeggiate con Stock 84.
Se ha perso, consolatevi con Royalstock.
E se ha pareggiato…. Julia, la grappa di carattere.
(grazie a Paolo)
Roma, 11 aprile 2006 • Dichiarazione di Daniele Capezzone, segretario di Radicali italiani e della segreteria della Rosa nel pugno
Non c’è dubbio. Speravamo, ci aspettavamo un risultato sensibilmente migliore per noi. Ed è particolarmente grave, in termini di seggi, il nostro risultato al Senato.
Ma ora il progetto della Rosa nel pugno (che non era e non è solo una lista elettorale, ma un investimento strategico) deve proseguire e crescere.
E ci sono almeno tre aspetti positivi che non debbono essere trascurati. Primo: torna una forte pattuglia laica e radicale in Parlamento, dopo 10 anni. Secondo: siamo stati numericamente determinanti per l’Unione, sia alla Camera che al Senato. Terzo: il progetto del Partito democratico può e deve (ed è un’occasione per tutti) confrontarsi e dialogare con gli “zapablairisti” della Rosa nel pugno.
Il nostro apporto, ispirato -appunto- oltre che a Loris Fortuna, a Blair e a Zapatero, sarà duplice: da una parte diritti civili e laicità, dall’altra innovazione economica e sociale.
Leggo che la RNP alla Camera avrà 18 deputati ! Un risultato indubbiamente storico… da festeggiare con una mezza bottiglia di Stock 84 !!
Anche se…
Roma, 11 aprile 2006 • Dichiarazione di Daniele Capezzone, segretario di Radicali italiani e della segreteria della Rosa nel pugno
Non c’è dubbio. Speravamo, ci aspettavamo un risultato sensibilmente migliore per noi. Ed è particolarmente grave, in termini di seggi, il nostro risultato al Senato.
Ma ora il progetto della Rosa nel pugno (che non era e non è solo una lista elettorale, ma un investimento strategico) deve proseguire e crescere.
E ci sono almeno tre aspetti positivi che non debbono essere trascurati. Primo: torna una forte pattuglia laica e radicale in Parlamento, dopo 10 anni. Secondo: siamo stati numericamente determinanti per l’Unione, sia alla Camera che al Senato. Terzo: il progetto del Partito democratico può e deve (ed è un’occasione per tutti) confrontarsi e dialogare con gli “zapablairisti” della Rosa nel pugno.
Il nostro apporto, ispirato -appunto- oltre che a Loris Fortuna, a Blair e a Zapatero, sarà duplice: da una parte diritti civili e laicità, dall’altra innovazione economica e sociale.